La Regione Storica della Transilvania
La Transilvania è una regione storica della Romania centro-settentrionale costituita da un'area chiusa dai Carpazi Moldavi, dalle Alpi Transilvaniche, dai monti Bihor e dalle montagne del Maramuresc; è parte dell'antica Dacia dei Romani e gode di un clima continentale con inverni rigidi e nebbie fitte ed estati calde con piogge scarse.
Ha una superficie di 57 mila chilometri quadrati e una popolazione di 4 milioni di abitanti (70 abitanti per chilometro quadrato); deriva il prorpio nome da un'espressione latina che significa "oltre la foresta".
Il 30% del suo territorio infatti risulta coperto da estese foreste che coprono le pendici montane mentre il suo sottosuolo ha giacimenti di salgemma, di gas metano, di ferro e di lignite; tra le industrie sono piuttosto sviluppate quelle meccaniche, chimiche e tessili.
Venendo all'agricoltura, la Transilvania è nota per la coltivazione di mais, grano, patate, legumi e barbabietole da zucchero.
Le comunicazioni dispongono di parecchie linee ferroviarie e i traffici sono rilevanti essendo la Transilvania una terra di transito facile tra regioni dall'economia particolarmente interessante.
Il territorio vide affermarsi la presenza dei Romani, degli Unni, dei Sassoni e degli Ungheresi; dal 1540 costituì un principato elettivo indipendente i cui principi seppero esercitare notevole influenza internazionale; a inizio del Dicembre del 1918, dunque al termine del Primo Conflitto mondiale, la Transilvania venne assegnata all'Ungheria e poi restituita alla Romania nel 1947.
I maggiori centri, oltre a Brasov, sono Cluj (uno dei centri economici, culturali e industriali più di spicco in Romania che tra i primati vanta la più antica università della Romania), Oradea (centro di passaggio che lega l'Europa Centrale da quella nordica a quella sud-orientale del continente europeo), Deva (dominata da una collina in cui si trovano i resti di una città fortificata), Sibiu (conosciuta per essere un centro culturale e industriale) e Tirgu Mures (città industriale in cui l'industria alimentare e tessile rappresentano la maggiore fonte di guadagno).